Con l’autunno riprendono le attività del progetto “Abi.Lab – Laboratori di abilità” finanziato da Fondazione CRT nell’ambito del bando VIVO MEGLIO e in partenariato con Let Eat Bi e altre realtà del territorio. Le attività del progetto si svolgono presso la Bottega dei Mestieri, il nostro laboratorio occupazionale gestito in collaborazione con la cooperativa Tantintenti.
In questi mesi, grazie al finanziamento di Fondazione CRT, abbiamo potuto ideare e realizzare nuovi manufatti in collaborazione con la designer Sara Togni e avviare un percorso formativo rivolto agli educatori della Bottega dei Mestieri sul tema dell’evoluzione dell’artigianalità e del welfare generativo insieme a Francesca Favaro di Let Eat Bi. L’artigiano/a moderno/a non è più infatti il mastro bottegaio che lavora nello propria bottega sfruttando la propria creatività e capacità manuali. L’artigiano/a moderno/a è un crafter, un artigiano informatizzato e digitalizzato con competenze anche da web marketing specialist. Un esperto non solo del suo mestiere ma anche delle esigenze del proprio target di clienti, del territorio e delle relazioni commerciali che impongono maggiore cura e attenzione verso il brand e il packaging del prodotto.
Partendo da questi concetti abbiamo quindi elaborato, con l’aiuto delle nostre esperte, nuovi prodotti come borse, accessori per la casa e per il giardino e realizzati con materiali naturali come terracotta, legno e tessuti pregiati donati da aziende sensibili come Tessuti di Sondrio.
Prodotti completamente realizzati a mano dai bottegai, di qualità, funzionali e belli da vedere. Grazie al progetto abbiamo poi realizzato la pagina del sito dedicata ai prodotti Bottega, scoprila qui!
Ma non è ancora finita: questa estate abbiamo coinvolto nelle attività della Bottega dei Mestieri studenti e studentesse degli istituti superiori del territorio che hanno potuto fare un’esperienza estiva all’interno dei nostri laboratori! Le prossime azioni prevedono la realizzazione di prototipi di prodotti in collaborazione con realtà e aziende locali che potranno commissionarci prodotti natalizi, regali aziendali, materiali per l’allestimento dei propri spazi. In quest’ottica abbiamo già realizzato un porta ricette in collaborazione con gli agricoltori che ogni mercoledì vendono i propri prodotti locali all’interno del mercatino “Let Eat Bi”.
A ottobre invece visiteremo gli spazi della Drop House del Gruppo Abele, un luogo di accoglienza e accompagnamento ai servizi di base del territorio, ma anche un centro di aggregazione e formazione. I laboratori prevedono un calendario di incontri pratici. I temi scelti sono la cura della persona, l’espressione del sé artistico, la riflessione interculturale e l’economia domestica. Tra i laboratori attivati: creattivity, trucco e parrucco, bigiotteria, riciclo creativo, cucina interetnica. Un’occasione che speriamo possa innescare nuove collaborazioni con altre realtà piemontesi!
Il progetto si concluderà con formazioni dedicate al tema del food and beverage organizzati da Let Eat Bi e con un evento finale a cui speriamo di vedervi! Vi aggiorneremo sulle nostre pagine Instagram e Facebook.
